Come tornare in forma dopo le feste

Gli eccessi alimentari del periodo festivo non dovrebbero essere condannati, a condizione che siano temporanei ed appropriate azioni correttive siano prontamente intraprese. Per fare ciò, non solo dobbiamo tornare a seguire una dieta varia ed equilibrata e praticare attività fisica, ma possiamo migliorare e velocizzare ulteriormente il processo di risanamento del nostro corpo con l’utilizzo di molecole derivanti da piante e alimenti ad azione drenante, depurativa e attivanti del metabolismo.

Il periodo delle feste è ricco di “eccessi alimentari” che iniziano nei primi giorni di dicembre (cenoni aziendali e feste scolastiche), raggiungono l’apice intorno a Natale (auguri con amici e familiari) e “chiudono in bellezza” con ciò che rimane in dispensa fino all’Epifania, quando si ritorna alla vita quotidiana appesantiti e con qualche chilo di troppo. Non si tratta solo di una questione estetica: ci va di mezzo anche la salute per via dell’abbondante consumo di grassi e zuccheri con un relativo aumento di colesterolo, glicemia e massa grassa e ritenzione idrica. Ultima, ma non meno importante, è la tendenza al minor consumo di cibi sani come frutta, verdura e fonti integrali di carboidrati che sono ricchi di vitamine, fibre, molecole ad azione antiossidante e depurativa. Questi comportamenti tendono a provocare sensazione di gonfiore, stanchezza, digestione lenta, stitichezza, urine scure, gambe pesanti e stanche, caviglie gonfie, sintomi tipici del sovraccarico degli organi emuntori, deputati all’eliminazione delle tossine (fegato, reni, intestino, sistema linfatico, pelle e polmoni). L’accumulo di sostanze nocive sovraccarica il fegato, l’intestino e i reni, rallentando così il metabolismo.

Il nuovo anno solitamente comporta tanti buoni propositi e spesso uno dei primi è quello di rimettersi in forma dopo le scorpacciate Natalizie. Per fare ciò, non solo dobbiamo tornare a seguire una dieta varia ed equilibrata e praticare attività fisica, ma possiamo migliorare e velocizzare ulteriormente il processo di risanamento del nostro corpo con l’utilizzo di molecole derivanti da piante e alimenti ad azione drenante, depurativa e attivanti del metabolismo.

La prima cosa da fare è bere molti liquidi, evitando bibite zuccherate e alcool e prediligendo acqua o tisane e infusi, che possono essere abbinati a integratori e nutraceutici di qualità contenenti ingredienti utili alla depurazione. Uno tra questi è il Tè verde, che a differenza di quello nero, non subisce fermentazione, mantenendo inalterati i principi attivi contenuti al suo interno, svolgendo un’azione antiossidante, ipocolesterolemizzante e accelerante del metabolismo. Anche il Tarassaco (come il Cardo Mariano e il Carciofo) possiede un’attività depurativa a 360° grazie alla sua capacità di disintossicare il fegato attraverso la stimolazione della produzione di bile da parte delle cellule epatiche e l’aumento del flusso biliare verso l’intestino (processi che migliorano le funzionalità del fegato e regolano quelle dell’intestino). Il Tarassaco stimola inoltre la secrezione renale favorendo l’eliminazione delle tossine con le urine. Risulta vantaggioso abbinare anche piante e molecole ad azione diuretica come l’Equiseto e la Lespedeza che favoriscono l’attenuazione della ritenzione idrica, facendoci sentire più leggeri, migliorando l’aspetto della pelle e proteggendo i vasi sanguigni, diminuendo la fragilità dei capillari. Inoltre, le piante ad azione diuretica, incluse la Betulla e la Verga d’oro, riducono l’affaticamento dei reni, aiutando l’eliminazione dei composti azotati, prodotti di scarto delle proteine.

Oltre alla “pulizia” del nostro organismo, possiamo lavorare sul metabolismo, inteso come la velocità con la quale il corpo “brucia” le calorie assunte evitando di conservarle come tessuto adiposo. A causa della sedentarietà, di una smisurata ingestione di cibo e/o un alterazioni del metabolismo basale (minimo dispendio energetico necessario alle funzioni vitali), il metabolismo può andare incontro a un rallentamento, che può causare un aumento della massa grassa. L’incremento dell’attività fisica e quindi del tono della muscolatura, mantiene attivo il metabolismo poiché il muscolo è il tessuto maggiormente in grado di incrementare le sue richieste energetiche e di conseguenza le calorie bruciate, anche quando è a riposo. Insieme all’aumento dell’attività motoria e di una dieta adeguata, si consiglia l’uso della forskolina, estratta della pianta del Coleus Forskohlii, che stimola la tiroide (organo deputato al controllo del nostro metabolismo) e l’acido clorogenico del Caffè verde che riduce l’assorbimento intestinale dei grassi e stimola il metabolismo degli zuccheri, facendo sì che vengano subito utilizzati dal muscolo piuttosto che immagazzinati sotto forma di grasso.

In conclusione, il nostro corpo è una “macchina perfetta” della quale bisogna prendersi cura. Perché tutto funzioni bene, dobbiamo assicurarci che ogni singolo componente sia nelle condizioni di lavorare al meglio. Questo lo possiamo fare introducendo nella nostra “macchina” il miglior carburante possibile, tramite il consumo di alimenti sani, e molecole che lo aiutino a rimanere efficiente e in salute.